Squadra Duino 45°Nord presente
Se pensate che a Palermo ci sia sempre sole e caldo, è un’idea sbagliata. Per la seconda volta in un anno siamo scesi a Palermo a regatare e per la seconda volta le condizioni sono state “toste”, con tanto vento, freddo e pioggia. Così dopo la meravigliosa avventure di ottobre 2021 dei Campionati Mondiali Hansa che aveva visto la Duino 45° Nord presente con due equipaggi e guidata dal portabandiera e decano Attilio Barettini, la classe Hansa 303 è tornata a regatare al porto della Cala di Palermo nei giorni 1, 2 e 3 aprile 2022 per la manifestazione oramai storica, “Una vela senza esclusi” organizzata dalla Lega Navale di Palermo sotto l’eccezionale regia del loro Presidente Beppe Tisci.Un programma di tre giorni di regate che si è concretizzato in due giorni di prove effettive (venerdì e domenica, mentre il sabato pur rimanendo per alcune ore in attesa di condizioni ottimali, siamo stati costretti a rinunciare per troppo vento).La flotta, composta in totale da 15 Hansa , ha concluso quattro prove con vento sempre forte e rafficato.Ai 10 equipaggi siciliani si sono contrapposti 5 equipaggi provenienti da diverse zone FIV e ospitati con il calore e la generosità tipicamente siciliana.Nella categoria singola ha vinto il crotonese Vincenzo Gulino (1-5-1-1) che nell’ultima giornata con due primi ha ribaltato la classifica che vedeva in testa fino a quel momento il presidente della Classe Hansa e “idolo” locale Carmelo Forastieri (2-1-3-3), terzo il bravissimo Giuseppe Di Salvo.Nel doppio la vittoria è andata meritatamente all’equipaggio di Chiavari, i liguri Eleonora Ferroni e Umberto Verna (6-2-5-4), con un punto di vantaggio sui palermitani Capone-Gippetto e due punti sulla coppia di Cefalù Privitera-Bruno e, più staccati, la coppia padre-figlio Ferrigno di Palermo. A seguire i 3 equipaggi “stranieri”: i triestini Silvia Ranni e Fabrizio Valente, i portabandiera della Duino 45° Nord Manuela Barbiani e Beppe Olmeti ed i veneti con il guidone di Desenzano Gino Bigai e Michele Celebrin. Chiudono la classifica altri 5 equipaggi siciliani. Una nota di merito ai rappresentanti della Lega Navale di Trieste Ranni -Valente Il cui risultato è stato pesantemente condizionato da una rottura del boma che li ha costretti al ritiro nella prima prova , a non partire nella seconda e che con due secondi posti nell’ultima giornata, dietro Il singolo Gulino, hanno dimostrato che, senza la rottura, avrebbero, con molta probabilità, gareggiato per la vittoria.Ma la manifestazione “Una vela senza esclusi” significa tanto altro: amicizie, passione, gioia di stare insieme, completata quest’anno da una splendida visita culturale-turistica alla Cappella Palatina, il gioiello di arte bizantina e influenza moresca contenuta all’interno del Palazzo Reale (o dei Normanni) di Palermo, oggi sede del Governo regionale.Dulcis in fundo, non si possono tacere i momenti conviviali, alla scoperta dei sapori siciliani (pasta alle sarde o alla normanna, caponata, sfincioni, arancine, mangia&bevi e tantissimi cannoli) ed in particolare la serata con grigliata in una villa all’interno del Parco della Favorita, sede a Terra della Lega Navale Italiana sez.Palermo .In conclusione tante belle cose in questo primo weekend di aprile e a noi ora il compito non facile di ricambiare (magari al Memorial Tina X ) con altrettanta bravura e generosità.Un grazie di cuore infine a chi ha resto possibile tutto questo: Gianluca Gilu Beretta e Antonio De Simon alla regia organizzativa, il Consiglio e la Presidenza della Duino 45° Nord per la fiducia ed il credere in questa avventura, i regatanti “in trasferta” Manuela Barbiani, Michele Celebrin, Gino Bigai, Silvia Ranni, Fabrizio Valente, Umberto Verna, Eleonora Ferroni e il sottoscritto Beppe Olmeti, il mitico Cav. Manzini Daniele (se non ci fosse bisognerebbe inventarlo) ma soprattutto tutti i soci e volontari della Lega Navale Palermo per la tremenda ospitalità e fraterna amicizia che ci hanno regalato.